CMIP6

Modelli CMIP6: siccità sempre più intensa dall’Amazzonia al Mediterraneo

Dall’Amazzonia all’Australia, passando per Africa e Europa, quello della siccità sarà presto un problema globale.

I nuovi modelli climatici CMIP6 analizzati dai ricercatori dell’ARC Centre of Excellence for Climate Extremes and Research School of Earth Sciences mostrano come nel continente australiano la siccità aumenterà drasticamente a causa della mancanza di precipitazioni. Ma il problema non riguarderà solo l’Australia: dall’Amazzonia, all’Africa meridionale, passando per il Mediterraneo, la siccità sarà un problema sempre crescente a cui far fronte. 

Prevedere i cambiamenti nei modelli della siccità entro il 2100 “è una delle maggiori sfide per la scienza del clima, ma grazie a quest’ultima generazione di modelli climatici e all’opportunità di combinare i diversi parametri sulla siccità […] possiamo ottenere una visione più chiara degli impatti futuri dei cambiamenti climatici”, come ha sottolineato l’autore principale dello studio, Anna Ukkola.

La ricerca, pubblicata su Geophysical Research Letters, ha esaminato i trend nella siccità utilizzando i modelli climatici CMIP6 sui quali si baserà anche il prossimo rapporto di valutazione dell’IPCC. Molti studi precedenti consideravano solo i cambiamenti nelle precipitazioni medie per determinare come la siccità si sarebbe modificata di pari passo con il riscaldamento globale, producendo di conseguenza scenari non affidabili. Combinando i dati sulla variabilità nelle precipitazioni, crescente a causa dei cambiamenti climatici, e quelli sulle precipitazioni medie, lo studio è invece riuscito a fare chiarezza sulle alterazioni nella siccità nel mondo.


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