La crisi climatica sta esponendo i mari polari allo sfruttamento, dalla pesca industriale all’estrazione di risorse
A sottolinearlo è Alex Rogers, professore all’Università di Oxford, che in uno studio mette in luce come il giovamento per alcuni tipi di economia possa mettere un freno a disposizioni di tutela dei mari polari.
I pescherecci da traino russi e norvegesi infatti stanno già beneficiando dei molti merluzzi presenti nelle acque artiche, mentre i pesci si spostano verso nord.
Anche nelle acque antartiche i pescherecci da traino potranno catturare pesci per più tempo durante l’anno, mettendo a dura prova un ecosistema già in pericolo.
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